Il concetto di allevamento di cani di razza.
Originariamente, la nozione di razza pura nell'allevamento dei cani era (e continua ad essere) riservata ai cani iscritti in un libro genealogico riconosciuto. Un pedigree registra la storia genealogica della razza. Tuttavia, i cani iscritti in questi registri non dovevano necessariamente essere correlati, ma solo documentati. Così, non era raro trovare la menzione "senza origine conosciuta" per alcuni cani. In Francia, per molto tempo, i pedigree li scriveva l'allevatore stesso, a mano. La Société Centrale Canine (Club canino francese) ha sigillato il pedigree per certificare che le informazioni erano conformi alle informazioni trovate nel libro genealogico della razza.
Ma nel tempo, il concetto di "pura razza" si è spostato in un altro concetto che implica la nozione di "purezza" e "inquinamento", che dal punto di vista genetico.
Le origini della parola "pedigree"
La parola "pedigree" apparsa in lingua inglese nella forma "pee de Grewe", che deriva dal francese "pied de grue". Il motivo di questo è l'analogia visiva tra l'impronta dell'uccello e le tre linee usate nei registri ufficiali inglesi per indicare i rami di un albero genealogico. A volte si scriveva in stile francese in passato, con un accento sulla "e": pedigree. Il pedigree è il documento più importante quando si tratta di allevamento di cani di razza pura.
Esistono geni specifici della razza?
Non ci sono geni che "appartengano" ad una razza. I cani sono fatti di geni canini. Nessun geni Saarloos, geni Labrador, ecc.
Il concetto di "purezza" non ha base genetica perché tutti i cani hanno geni del cane. L'algoritmo ancestrale di Embark può identificare le razze coinvolte nella composizione genetica di un cane da un incrocio. Come può fare questo? Attraverso schemi di frequenze, distribuzioni e piccole differenze di DNA (come parte di un gene o meno) che si trovano in una particolare razza o stirpe. Ma di certo non identificando i geni della "razza di cane"... Sarebbe quindi un errore prendere i risultati di Embark come conferma che un cane è di razza pura...
Quando si possono considerare i cani di "pura razza"?
Infatti, quando le autorità canine decidono di farlo... Poiché le regole usate per stabilire la purezza di una razza dipendono dall'opinione degli specialisti e non dalla genetica.
Definizione del termine "razza" nel mondo canino:
Popolazione risultante dalla selezione a partire dalla suddivisione di una stessa specie e che possiede un certo numero di caratteristiche comuni trasmissibili da una generazione all'altra, rispondendo a uno standard ufficialmente definito.
Le regole applicate da una federazione cinofila, una società cinofila o un club cinofilo sono arbitrarie e si basano su questa nozione di "inquinamento" (cioè quando i geni di un incrocio sono abbastanza deboli per essere puristi a leren), il che è controproducente per le strategie di allevamento progettate per preservare la diversità genetica.
Puoi prevedere la proporzione di geni di un cane meticcio?
La genetica semplice può prevedere la frazione di geni assegnati a un cane da un incrocio di razza.
Un incrocio tra razza A e razza B produrrà discendenza A/B (con 50% di geni A e 50% di geni B). Se uno di questi è retrotraversato con A, la discendenza media 75/25 e un altro retrocrocio è 87/12 e un altro retroattraversamento è 93/6. Con i retroattraversamenti consecutivi si perde la diversità apportata dall'incrocio iniziale...
Le razze mantengono il loro patrimonio genetico originale nel tempo?
Per coloro che sostengono l'ideologia della "pura razza", per gli Ayatollah della purezza, per coloro che pensano che solo una popolazione chiusa sia al sicuro da malattie che possono venire solo dall'esterno, considerate questo: una razza inizia con una popolazione ione dei cosiddetti "fondatori". cani e tutti i cani della razza saranno imparentati con loro. Sulla base della genetica di base, sappiamo che i geni andranno persi da questo acquis genetico originale in ogni generazione per endogamia a causa della selezione e della deriva genetica. Ci sarà un'eliminazione deliberata di geni indesiderati in ogni generazione. Così, per ogni generazione, l'acquis genetico della discendenza della razza in questione rappresenta sempre meno l'acquis genico originale dei suoi antenati.
Se l'acquis genetico originale è ciò che ha definito la razza, cosa rimane se il 10% o il 25% o addirittura più di questi geni originali scompaiono?
Un Saarloos con solo il 70% dei geni originali della razza è ancora un Saarloos? Se i vostri Saarloos hanno l'80% dei geni originali, ma alcuni cani di altri allevatori ne hanno solo il 70%, i vostri cani sono "migliori"? Quanto dell'acquis genetico originale devi perdere prima che i cani
rimanenti possono essere considerati come cani della stessa razza?
Quali tipi di geni si perdono?
I cani di razza che si evolvono in un acquis genetico chiuso perderanno geni con ogni generazione. Una razza inizia con una diversità genetica iniziale rappresentata da un acquis genetico finito, ma perde geni con ogni generazione attraverso l'endogamia. Ma dove finisce? Generazioni più tardi, attraverso l'allevamento selettivo nella consanguineità e nella deriva genetica, la razza non ha più i geni necessari per gli allevatori per produrre cani sani. Questo è il destino di TUTTE le razze di cani e molte sono ora in un vicolo cieco perché non ci sono abbastanza geni. Come risolveranno gli allevatori questo problema?
Concetto estrapolato dal gruppo Il Cane Corso: storia e recupero, discussione aperta del Cinologo Carlo Cesareo.
La soluzione più corretta a questo problema infatti sarebbe quello dell'interscambio di registri delle associazioni come recita chiaramante la normativa europea ma che in realtà non viene rispettata dagli organi preposti a farlo, ecco perché urge il bisogno di mettere in essere le normative vigenti in materia di riconoscimento reciproco dei libri genealogici canini di tutte le associazioni anche non FCI. Perché questo è l'unico modo per ampliare l'imbuto genetico che ad oggi è reso inverosimilmente stretto, e non lascia agli allevatori la possibilità di venirne a capo, ICBD assieme al WDF in ambito mondiale sta portando avanti ormai da anni questo cambio di rotta, selezionando nei suoi registri tutti i migliori soggetti canini presenti sullo scenario internazionale, quindi adesso non resta altro agli allevatori che una reale presa di coscienza ed arrivare insieme ad una soluzione drastica che permetterà alle razze canine di uscirne fuori indenni.
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